Manifestazione di protesta CAR-CNA a Roma – Aggiornamenti
Manifestazione di protesta CAR-CNA a Roma
Roma, 16 Dicembre 2015
Prot. 176U-12.15_A – circolare n. 56
A tutti gli Autodemolitori e Rottamatori
Oggetto: Manifestazione di protesta CAR-CNA a Roma
Egregio Collega,
pur facendo seguito alla nostra precedente comunicazione circa l’ottimo risultato della nostra manifestazione dello scorso 10 Dicembre ( cfr. circolare n. 55 del 11 Dicembre 2015), siamo a comunicare che il nostro Presidente, Alfonso Gifuni, oggi è a Roma, per incontrare vari parlamentari, per meglio definire i provvedimenti da prendere concretamente circa i disagi che abbiamo rappresentato e documentato nel corso della manifestazione stessa.
Si è manifestato, in particolare, per:
a) lo spropositato aumento delle radiazioni per esportazioni all’Estero dei veicoli, che sottrae materiale ai nostri impianti. CAR fin da tempi non sospetti ha segnalato l’anomalia di questo fenomeno, chiedendone una risoluzione;
b) l’abbattimento del prezzo del rottame, in funzione anche dell’importazione di acciaio da Stati Terzi, senza alcuna garanzia del rispetto delle norme ambientali e di tutela del lavoro ;
c) l’assenza di regole certe nella filiera del fine vita del veicolo, che consentono comportamenti arbitrari da parte dei partners ( Case Costruttrici- reti, Acciaierie, Frantumatori);
d) necessità di dotare gli operatori del settore di Roma di autorizzazioni all’attività certe e non più precarie;
e) un Sistri riprogettato e più semplice da usare, senza oneri ingiustificati in capo agli autodemolitori;
Per quanto attiene Sistri, invero, si delinea una proroga annuale analoga a quella che abbiamo già dovuto gestire nel 2015. Come infatti comunicato dal Ministero dell’Ambiente, la sospensione dell’operatività del Sistri e delle sanzione ad essa connesse dovrebbe essere prorogata di un ulteriore anno ( mediante proroga del doppio regime per tutto il 2016), probabilmente con una disposizione inserita nel prossimo DL Milleproroghe.
Tra l’altro, il Presidente CAR è a Roma anche per ribadire alle Istituzioni competenti ancora una volta la nostra richiesta di esonero dal pagamento del contributo.
Ti terremo aggiornato sul prosieguo.
